Il Winter Seminar 2019 si è svolto nella giornata dell’8 dicembre, con una sessione di allenamento mattutina seguita dalla seconda parte nel pomeriggio.

Come nelle edizioni precedenti di questo importante evento formativo, in cui partecipano allievi di livello avanzato o istruttori, abbiamo spiegato nel dettaglio tecniche con qualche piccolo aggiornamento.

Il Krav Maga, infatti, è un sistema di combattimento aperto e soggetto al miglioramento continuo: grazie all’analisi di situazioni reali, aggiorniamo le tecniche al fine di renderle sempre più efficienti e adatte in ogni contesto.

In questo Seminario abbiamo voluto concentrarci sulle tecniche che costituiscono la base per poter affrontare qualunque scontro.

Saper combattere e conoscere le combinazioni che si possono tirare con i pugni, con i gomiti o perfino le testate, è infatti essenziale per poter sopraffare un eventuale malintenzionato che potrebbe aggredirci per la strada.

Un’altra componente che spesso viene trascurata è il footwork, cioè i movimenti delle gambe (passi) che bisogna effettuare durante gli spostamenti in qualunque direzione. È infatti molto difficile che in uno scontro la situazione rimanga statica sui due piedi, ma piuttosto è molto più probabile che sia necessario avanzare (o eventualmente indietreggiare) a seconda degli spostamenti dell’aggressore.

Infine, nella seconda parte del Winter Seminar, abbiamo spiegato tecniche per liberarci qualora l’aggressore sia in grado di scaraventarci per terra. Sebbene per strada sia da evitare a qualunque costo di finire sull’asfalto, perché potrebbero sopraggiungere altri aggressori e colpirci a sorpresa con calci in una posizione di assoluto svantaggio, potrebbe comunque accadere che l’aggressore sia in grado di proiettarci al suolo con l’intenzione di bloccarci.

Ecco che quindi abbiamo approfondito alcuni metodi semplici ed efficaci per divincolarsi e rialzarci prontamente in piedi, anche qualora vengano applicate delle vere e proprie prese tipiche della lotta.

Gli argomenti affrontati sono stati:

  • Combattimento a distanza molto ravvicinata (close range), con tecniche di clinch e relative contromosse

  • Programma di striking con arti superiori e relative difese

  • Tecniche di lotta e wrestling in piedi e relative contromosse

  • Ground Combat e tecniche di difesa dalle prese per terra. 

 

Istruttore: Luca Goffi